Il Presidente di ASSORUP, avv. Daniele Ricciardi, ha partecipato questo pomeriggio alla presentazione della relazione per l’anno 2023 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione presieduta dall’avv. Giuseppe Busia. E’ stata l’occasione per incontrare i principali stakeholders del settore che hanno potuto ascoltare i dati economici relativi ai contratti pubblici elaborati dall’ANAC.
Dalla relazione dell’Autorità è emerso in particolare che la crescita nel prossimo anno sarà determinata dal PNRR e quindi dall’attività dei RUP che dovranno centrare le scadenze dei progetti approvati a livello centrale e locale. Il valore dei contratti pubblici continua a salire con un incremento del 36,4% rispetto al 2022 attestandosi intorno al 283 miliardi di euro. Tuttavia si tratta di dati parziali perché non contemplano gli affidamenti di valore inferiore a 40 Milà euro gestito dal vecchio sistema simog. La relazione del Presidente Busia ha poi toccato ulteriori temi centrali che vedono l’uso strategico del procurement per l’economia circolare e la sfida dell’intelligenza artificiale che non è priva di rischi, con particolare riferimento alla trasparenza algoritmica. Sul fronte dell’organizzazione l’ANAC ha posto l’accento sulla qualificazione delle stazioni appaltanti, giunte a quota 4.353 su oltre 26.000 unità. Infine non è mancato un riferimento diretto alla nostra associazione quando il Presidente Busia ha affermato: “intendiamo rafforzare gli scambi di esperienza e buone pratiche fra i RUP, i veri protagonisti del settore, dei quali vogliamo fare crescere l’orgoglio e spirito d’appartenenza, anche rafforzando le loro reti e associazioni, nonché raccogliendo i dati sulla loro esperienza e professionalità per valorizzarne il ruolo e la funzione“.
Nel breve saluto al Presidente dell’ANAC, ASSORUP ha confermato la volontà di collaborare con l’Autorità per migliorare la qualità degli appalti lavorando prevalentemente sulla professionalizzazione del ruolo del RUP. La Patente del RUP rappresenta un punto fondamentale dell’impegno dell’Associazione che nella prima parte dell’anno ha raggiunto migliaia di responsabili unici i quali condividono l’esigenza di una maggiore formazione che porti alla certificazione del ruolo.