Si è tenuto oggi presso la sede del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’incontro tra il Presidente di ASSORUP Avv. Daniele Ricciardi e l’On. Tullio Ferrante Sottosegretario di Stato presso il Dicastero. È stata l’occasione per fare il punto sul settore dei contratti dopo l’entrata in vigore del Decreto Correttivo e ha posto le Stazioni Appaltanti e gli Operatori Economici dinanzi a molte novità.
Il Presidente Ricciardi ha voluto sottolineare l’importanza dei RUP e la necessità di consentire ad ASSORUP, che nel 2025 ha incrementato del 12% le adesioni, di partecipare ai tavoli di confronto sui vari temi all’ordine del giorno.
La digitalizzazione degli appalti rimane un tema molto critico e si è chiesto di orientare la politica verso una piattaforma unica di e-procurement per facilitare la vita di operatori pubblici e privati, costretti a ricordare svariate credenziali e ad apprendere sistemi diversi di approvvigionamento.
Per i lavori è stata posta la questione dei consorzi stabili e dei relativi vincoli di qualificazione e del cumulo alla rinfusa nonché, per i subappalti, il rilascio dei certificati solo ai subappaltatori. ASSORUP è consapevole del ruolo delle piccole e medie imprese ma chiede di soddisfare le esigenze anche degli appaltatori principali che sono direttamente coinvolti nella gestione del contratto come interlocutori dei Responsabili Unici del Progetto.
Il Governo ha ricevuto, in occasione del dibattito sul correttivo, un documento puntuale con tutte le proposte formulate dall’Associazione, attraverso una consultazione pubblica che ha mobilitato centinaia di RUP. Ora è il tempo di favorire, mediante le necessarie risorse economiche, un tavolo permanente di confronto e anche sistemi innovativi per l’accrescimento e la diversificazione delle competenze, tenendo conto dei settori merceologici e delle tipologie di Stazioni Appaltanti. Un dirigente a capo di una scuola (ne contiamo oltre 8.400 in Italia) non può avere la stessa disciplina di ANAS, di un Ministero o di un ente della sanità. Occorre investire per creare un centro di competenza nazionale dove i RUP siano formati sugli aspetti pratici operativi mediante un modello nuovo basato sul principio che i Responsabili Unici devono approfondire, partendo dalla questione che si trova sulla propria scrivania, fino a smuovere una procedura attesa dalle imprese che realizzano, in questo settore, quasi il 20% del PIL.
“Auspico che ci possa essere a breve una nuova occasione di incontro per entrare nel merito delle questioni affrontate con il Sottosegretario Ferrante, attento interlocutore di ASSORUP”, ha dichiarato il Presidente Ricciardi uscendo dall’incontro. “In questi mesi stiamo registrando numerose critiche alle Istituzioni sul metodo e sul merito, ma abbiamo dimostrato di essere sempre collaborativi e di rappresentare la realtà vivace dei RUP con un solo obiettivo: migliorare la qualità degli appalti per spendere bene i soldi dei cittadini. Continueremo a farlo costruendo ponti tra i vari attori del sistema dei contratti pubblici”.
