Incentivi anche ai dirigenti: il Governo asseconda le richieste di ASSORUP. Partecipa al sondaggio!

Per diversi mesi la nostra Associazione ha manifestato perplessità sulla cancellazione nello schema di decreto correttivo, dopo la bollinatura della Ragioneria Generale dello Stato, della disposizione che ammetteva al beneficio degli incentivi anche il personale dirigenziale.

Nella conferenza stampa alla Camera dei deputati dell’11 dicembre 2024 ASSORUP ha illustrato le ragioni della necessità di tale riconoscimento per le cosiddette vittime della “paura della firma”. Gli incentivi rappresentano il giusto bilanciamento con le grandi responsabilità che assume il dirigente nello svolgere l’attività contrattuale, ponendo la firma sui provvedimenti finali. La premialità va inoltre nella direzione del riconoscimento del merito e della performance prevista dal Decreto Legislativo n. 150 del 2009. Infine, ma non per ordine d’importanza, gli incentivi economici e non sono una forma di apprezzamento del lavoro, generano senso di appartenenza ed allontanano dal rischio di corruzione, sempre presente quando si maneggia denaro pubblico.

Saranno state anche queste ragioni a convincere Parlamento e Governo della necessità di cancellare dal comma 4 dell’art. 45 il divieto degli incentivi per i dirigenti. Così recita il testo aggiornato con il Decreto Correttivo n. 209 del 2023:

L’incentivo di cui al comma tre è corrisposto dal responsabile del servizio preposto alla struttura competente o da altro dirigente incaricato dalla singola amministrazione , sentito il RUP virgola che accerta e attesta le specifiche funzioni tecniche svolte dal destinatario dell’incentivo di cui al comma due l’incentivo complessivamente maturato da ciascuna unità di personale nel corso dell’anno di competenza anche per attività svolte per conto di altre amministrazioni virgola non può superare il trattamento economico complessivo annuo lordo percepito dalla medesima unità di personale . L’incentivo eccedente virgola non corrisposto , incrementa le risorse di cui al comma 5 punto per le amministrazioni che adottano i metodi e gli strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni di cui all’articolo 43 il limite di cui al secondo periodo è aumentato del 15 % . Incrementa altresì le risorse di cui al comma 5 la parte di incentivo che corrisponde a prestazioni non svolte dal proprio personale perché affidate a personale esterno all’amministrazione medesima oppure perché prive dell’attestazione del dirigente o del responsabile del servizio .

ASSORUP è soddisfatta e confida che questa vittoria attesa da lungo tempo porti funzionari e dirigenti a lavorare nell’interesse dei cittadini con maggior impegno. Occorre evitare quelle storture, pur registrate nel corso dei numerosi incontri con il personale delle stazioni appaltanti negli ultimi mesi, in cui funzionari non intendevano crescere di qualifica per ricevere gli incentivi senza assumere responsabilità e dirigenti non applicavano correttamente la rotazione degli incarichi selezionando per sé le iniziative economicamente più rilevanti. Su questo continueremo a vigilare.

Se condividi e sostieni il lavoro svolto dalla nostra Associazione, Ti invitiamo ad iscriverti ed a rispondere al sondaggio sugli incentivi in vista dell’evento del Centro Studi che si terrà il prossimo 7 maggio 2025.

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