Il 2024 è stato un anno intenso. Dopo il primo Congresso Nazionale dell’ottobre 2023 avevamo la consapevolezza di aver lanciato una buona idea, la formazione di una nuova comunità nazionale, quella dei RUP. Tuttavia, se ci avessero detto che a distanza di un anno avremmo superato le mille adesioni ed inciso sulla politica nazionale mettendo al centro del dibattito il ruolo dei responsabili unici del progetto, se ci avessero detto questo, ebbene gli avremmo dato dei folli.
Eppure, con la fatica di chi opera con passione e la tenacia di chi crede in una visione con un pizzico di follia, siamo qui a celebrare il Natale 2024 avendo svolto decine di eventi, entrando in contatto con una moltitudine di organizzazioni ed incrociando l’interesse di decine di migliaia di persone. Da Palermo ad Udine, da Bari a Torino, passando per Perugia abbiamo unito l’Italia, messo in rete migliaia di funzionari e dirigenti che vivevano il ruolo di RUP con una solitaria “passione”, ossia la sofferenza di chi deve assumere grandi responsabilità sentendosi spesso non adeguatamente preparato.
Il 2025 sarà l’anno della svolta, la “passione” si trasformerà in dedizione e slancio nel gestire quei denari che i cittadini e le imprese consegnano allo Stato per realizzare servizi e infrastrutture. Sarà l’anno in cui “io sono RUP” sarà un’affermazione di orgoglio perché le persone saranno formate ed il lavoro premiato. Noi proseguiremo con l’impegno che ha contraddistinto il 2024. Tu, unisciti ad ASSORUP, e fai la tua parte, perché siamo la parte buona!