ASSORUP chiama e il Friuli Venezia Giulia risponde. La Conferenza Regionale dell’Associazione di oggi ha visto una partecipazione davvero alta. Questo certamente perché il tema di discussione di oggi, ovvero il Codice dei Contratti ad un anno dalla piena entrata in vigore, ha catalizzato l’attenzione dei tanti RUP accorsi da tutta la Regione e non solo. Nell’Aula Magna dell’Università di Trieste si sono confrontati esperti del settore e istituzioni importanti come l’Ordine degli Ingegneri di Trieste e l’Ordine degli Architetti PPC di Trieste.
Dopo i saluti istituzionali delle personalità presenti, tra le quali la prof.ssa Ilaria Garofolo (delegata del Rettore), l’Arch. Riccardo Riccardi (Assessore regionale alla Salute), l’ing. Giovanni Basilisco (presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Trieste) e l’arch. Graziella Bloccari (presidente dell’Ordine Architetti PPC di Trieste, il Dott. Alberto Di Cicco, Ambasciatore dell’Associazione, ha preso la parola il Presidente della IV Sezione del Consiglio di Stato Dott. Luigi Carbone, che ha coordinato la commissione speciale che ha redatto il Codice dei Contratti, al quale a breve si applicheranno alcuni correttivi.
“Non è un nuovo codice, ma un codice nuovo. La buona amministrazione è far funzionare le cose. Il codice e la legge vi aiutano ad essere più sicuri. Questo codice è rivolto a persone come voi. Nel momento in cui ho consegnato il lavoro, sapevo che in realtà lo stesso stava cominciando. Stiamo parlando di una riforma vera, per l’amministrazione, ma soprattutto per quelli che noi serviamo, ovvero i cittadini e le imprese. Ciò su cui non è potuto intervenire il Codice sono la formazione dei RUP e la digitalizzazione delle procedure, per le quali le norme non bastano”. Commentando il decreto correttivo in corso di approvazione, il Presidente Carbone ha concluso: “La bozza che circola ha solo 63 articoli (su oltre 200) che subiranno delle variazioni… l’impatto è minimale sull’impianto del Codice che resta solido’. Questo va sottolineato”.
La tavola rotonda, moderata dall’Ambasciatrice di Udine, Anna Cragnolini, ha visto confrontarsi la dott.sa Magda Uliana (Direttore centrale Infrastrutture e Territorio della Regione Friuli Venezia Giulia) e, in rappresentanza degli operatori economici, il dott. Marco Bertuzzo (presidente di ANCE FVG), l’avv. Matteo Valente (per il Consorzio Leonardo Servizi Lavori) e, infine, l’ing. Valerio Di Eugenio (Amministratore di EVIN Spa). Ancora una volta il confronto tra il settore pubblico e privato è stato garantito in una conferenza ricca di spunti di riflessione.
A conclusione dell’evento, le parole del Presidente di ASSORUP Daniele Ricciardi sono emblematiche. “L’ampia partecipazione dei RUP del Friuli Venezia Giulia dimostra l’interesse che ASSORUP suscita nelle regioni italiane. La sede universitaria ed il saluto delle principali istituzioni locali è un segnale importante che consolida il ruolo dell’Associazione. A due anni dalla nascita di ASSORUP abbiamo scelto Trieste come sede del confronto tra RUP e operatori interessati, che ha posto al centro la relazione del Dott. Luigi Carbone, presidente della IV sezione del Consiglio di Stato. Ascoltando il Presidente Carbone, risulta chiaro che il codice dei contratti pubblici ha introdotto un nuovo umanesimo, mettendo al centro il ruolo del RUP con l’obiettivo di raggiungere il risultato della sua attività e con la fiducia nel suo operato. Tuttavia, questa visione ancora non ha trovato piena attuazione in assenza di un’adeguata formazione dei RUP, di una certificazione della professionalità e del riconoscimento dei necessari incentivi. Invitiamo il Governo ed il Parlamento ad intervenire in tal senso nel Decreto Correttivo. Al contempo chiediamo a tutti ai RUP di aderire ad ASSORUP e di rafforzare il senso di appartenenza con l’iniziativa “Io sono RUP” che porterà l’Associazione alla giornata nazionale dell’11 febbraio 2025″.
