Il Presidente di ASSORUP, avv. Daniele Ricciardi, è intervenuto oggi all’evento sul nuovo Codice degli appalti, tenutosi a Roma e organizzato da CONFORMA (l’Associazione degli organismi di certificazione, ispezione, prova e taratura) con il patrocinio di ACCREDIA, ANCI e della stessa ASSORUP.
Durante l’evento, anche grazie a diverse testimonianze, è discusso dell’importanza della verifica preventiva della progettazione svolta dagli organismi di ispezione accreditati. La verifica preventiva svolta da tali organismi continua a essere riconosciuta e in alcuni aspetti rafforzata anche dal nuovo Codice.
Le riflessioni di Conforma ed Accredia
“La verifica preventiva della progettazione svolta dagli organismi di Ispezione accreditati, rappresenta un valido strumento di accelerazione e semplificazione degli appalti a garanzia della qualità, dei tempi e dei costi di realizzazione”, ha sottolineato Paolo Salza, Presidente di Conforma. “Affidando agli organismi di ispezione accreditati la verifica per i lavori sopra soglia comunitaria nei casi di appalto integrato – ha affermato il Direttore Generale di ACCREDIA, Filippo Trifiletti – il nuovo Codice conferma e rafforza il ruolo dell’accreditamento e di tali organismi”.
L’evento è stato inoltre un’occasione per dimostrare, attraverso la testimonianza di alcuni RUP e l’illustrazione di casi concreti, come l’attività svolta dagli organismi accreditati possa essere un valido strumento di supporto ai RUP stessi.
Le considerazioni finali di ASSORUP
Il Codice dei contratti pubblici entrerà definitivamente in vigore tra poche settimane ma non mancano dubbi sulla capacità delle stazioni appaltanti di affrontare la sfida del “risultato”. Dubbi ci sono anche sulla gestione delle procedure visto che la ricerca sulla BDNCP con il CPV della supervisione e verifica della progettazione non da alcun risultato. Come se la categoria merceologica non esista nel settore dei contratti pubblici.
Un rafforzamento delle competenze, specie nella fase di progettazione, è fondamentale, al di là delle semplificazioni introdotte. Non basta ridurre i livelli del progetto, occorre aumentare la conoscenza amministrativa e tecnica dei RUP. Per questo ASSORUP ha chiesto di spendere e rifinanziare le risorse del fondo previsto dal Decreto Semplificazione 2020. In tal modo la verifica dei progetti sarà più semplice ed esporrà a minori rischi progettisti e verificatori. E’ un intervento necessario anche alla luce del dissesto idrogeologico, politico e amministrativo che colpisce costantemente il settore. Il Presidente Ricciardi ha ricordato il ruolo fondamentale della certificazione delle competenze, la Patente del RUP è una necessità indifferibile.